Gaetano Grillo
Gaetano Grillo è nato a Molfetta (BA) nel 1952, a diciotto anni si è trasferito a Milano per studiare Scultura con Alik Cavaliere all’Accademia di Brera dove è titolare di cattedra di Pittura.
La sua prima mostra personale, a soli vent’anni, è nel 1972 alla Galleria La Bussola di Bari, la mostra porta come titolo “Lectio Historiae”; Grillo ridipinge frammenti di capolavori del passato affiancati a immagini del presente in una sorta di gioco di contaminazioni d’identità. Seguono le personali alla Galleria Solferino di Milano (1974-1976-1978) e la mostra del 1976 porta come titolo “Sono felice quando dipingo” in antitesi al concettualismo dilagante di quegli anni.
Si interessa molto al suo lavoro il critico Luigi Carluccio che promuove l’opera del giovane Grillo in varie manifestazioni nazionali e internazionali (Quadriennale di Roma, Biennale di Medelline ecc.) a invitarlo alla Biennale di Venezia del 1982. Negli anni ’80 Grillo, che lavora fondendo la pittura e la scultura, espone con varie personali a Bonn, Zurigo, Spalato, Roma e particolarmente a Milano dove fa parte del gruppo “Stazione Centrale” che si coagula intorno alla Galleria Cannaviello. Negli anni ’90 iniziano i primi lavori con l’utilizzo del suo alfabeto (il “grillico”) che formula una sorta di scrittura di tutte le scritture, un’identità contaminata, una metafora del tempo presente. Seguono due personali a Zurigo, due ad Amburgo, a Stoccolma, Barcellona ma anche in città alternative del mediterraneo come Spalato, Tirana, Skutari, Podgorica, Bar, Cofù. Gli anni duemila sono segnati fortemente dalla sua scrittura plastica con un’inclinazione cromatica squillante e luminosa nel solco della sua caratteristica linguistica fra pittura e scultura. A questi anni appartengono, oltre le centinaia di partecipazioni a mostre collettive in Italia e all’estero, anche le mostre personali alla storica Galleria Il Milione, a Milano, al Carouselle du Louvre a Parigi, alla Rolf Welti Modern Art di Zurigo, all’Accademia di Egitto a Roma, alle Sale Storiche del Palazzo Bricherasio di Torino, al Museo Nazionale d’Arte di Podgorizza, alla Sala Murat di Bari, Al Boath Show di Antibes, alla Fortezza di Corfù, alla Sala dei Templari di Molfetta, alla galleria Pananti di Firenze, al Museo Civico di Sanremo e alla galleria Marianne Wild di Chieti, nonché la partecipazione al Padiglione Italia/Puglia all’ultima Biennale di Venezia. Gaetano Grillo ha fondato e dirige la rivista trimestrale Academy of Fine Arts. vive e lavora a Milano.